Raee
La raccolta dei “RAEE” (i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche)
Il Decreto Legislativo n. 49/2014 (comma 1, art. 11) impone ai distributori di assicurare, al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura elettrica ed elettronica destinata a un nucleo domestico, il ritiro gratuito, “UNO CONTRO UNO”, dell’apparecchiatura usata.
Il cittadino, che acquista una nuova apparecchiatura elettronica, può lasciare al negoziante quella vecchia. Il ritiro da parte dei commercianti è obbligatorio e può avvenire solo se l’apparecchiatura acquistata è della stessa tipologia di quella consegnata. I commercianti hanno l’obbligo di informare i consumatori sulla gratuità del ritiro con modalità chiare e di immediata percezione.
Gli esercizi commerciali possono avvalersi di un iter semplificato, stoccando i RAEE in modo sicuro e consegnandoli presso i CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI, dove ne sarà garantito il trattamento e il riciclo nel pieno rispetto della sicurezza e dell’ambiente.
Il Decreto Legislativo n. 49/2014 (comma 3, art. 11) impone ai distributori (con superficie di vendita superiore a 400 m2) di assicurare la raccolta dei RAEE di piccolissime dimensioni (max 25 cm) provenienti dai nuclei domestici, il ritiro gratuito, “UNO CONTRO ZERO” senza obbligo di acquisto di un’apparecchiatura.
Gli esercizi commerciali possono avvalersi di un iter semplificato, per stoccare i RAEE di piccolissime dimensioni in modo sicuro per l’avvio al trattamento/riciclo nel pieno rispetto della sicurezza e dell’ambiente secondo quanto stabilito dal decreto del 31 maggio 2016, n. 121.